alt

17 Giugno 2017 H 10.00/18.30

Mandorle e cavallucci marini

Laboratorio di Teatroterapia e Scrittura Autobiografica

alt

a cura del Prof. Gianluca Ficca
Medico Psichiatra. Professore Associato e Presidente Corso di Laurea in “Psicologia applicata ai contesti istituzionali”, Università “Luigi Vanvitelli”. Dramaturg e Traduttore teatrale. Direttore Scientifico dell’Associazione Teatroshock e Direttore della SIT, Scuola Italiana Teatroterapia.
e di Marcello Cotugno
Regista, Attore. Docente dell’Università dello Spettacolo “Link Academy” di Roma e del Centro Sperimentale di Cinematografia. Presidente Associazione Teatroshock e Docente della SIT, Scuola Italiana Teatroterapia

 

altNel nostro cervello, sede di sofisticati e complessi meccanismi, due piccole strutture, l’amigdala e l’ippocampo, interagiscono e comunicano tra di loro al servizio di due tra le principali funzioni psichiche dell’essere umano: rispettivamente la memoria e la percezioni delle emozioni. Senonché, a cagione della loro particolare forma, “amigdala” è parola che origina dal vocabolo greco per “mandorla” e “ippocampo” rimanda appunto al cavalluccio marino.

Dunque immagini relative a una dimensione naturale e fantastica (entrambe molto evocative), capaci di rappresentare un ponte tra il mondo dell’affettività e del ricordo personale, da una lato, e il sapere neuroscientifico che di tale mondo consente l’esplorazione.

Anche se nel volgere di una sola giornata di lavoro, il Laboratorio intende fare esperire ai partecipanti un frammento paradigmatico del suggestivo percorso che conduce dal richiamo in memoria di eventi biografici affettivamente significativi sino alla loro drammatizzazione: si tratta di un percorso ricco di stimoli che nella prassi teatroterapeutica può essere usato sia per la crescita individuale che per obiettivi più prettamente clinici e psicosociali, come accade ad esempio nei centri diurni per il trattamento del disagio mentale, nelle comunità di recupero per le tossicodipendenze, nelle carceri o nel sostegno sociale nelle periferie urbane.

alt

In una cornice giocosa e che si propone chiarezza divulgativa, illustreremo sia alcune modalità di costruzione di storie condivise a partire da materiale di vita dei partecipanti sia un piccolo campione di quegli esercizi mutuati dal training teatrale, tasselli di un lavoro specificamente concepito per l’integrazione cognitivo-motoria, che ne costituirebbero la base per la loro successiva rappresentazione spettacolare.

 

          alt     alt

alt