LABORATORIO “L’IMMAGINE E LA PAROLA”
La vita non è quella che si è vissuta ma quella che si ricorda e come la si ricorda per narrarla.
Il laboratorio” L’Immagine e la parola ”si avvarrà dell’Arte terapia, rivelatasi utile, quale strumento per facilitare l’autoconsapevolezza ,e specificamente della narrazione ad impronta autobiografica, perché ognuno possa riscoprire le proprie potenzialità creative, per elaborare i propri vissuti, esprimere le emozioni più profonde e nascoste.
L’utilizzo delle tecniche espressive mira ad attivare la fantasia, l’immaginazione, la comunicazione, favorendo la creazione di un clima ludico, all’interno del quale ci si possa esprimere senza condizionamenti.
La narrazione individuale di storie genera l'organizzazione mentale di una biografia personale che, contribuisce a donare un senso alle proprie esperienze ed alla propria esistenza. Tale operazione, non nasce esclusivamente dall’esigenza di raccontarci all’esterno, bensì dalla necessità di dare un senso a ciò che ci accade, di collegare i diversi eventi che costellano la nostra esistenza lungo una dimensione sia temporale che spaziale. Nasce dal desiderio di raccontarci a noi stessi. Ogni narrazione ha bisogno, però, di un TU dell’intenzionalità di chi sta ascoltando quel racconto.
Il laboratorio “L’Immagine e la parola ”utilizzando la tecnica della narrazione ad impronta autobiografica. sarà così articolato:
- Saranno fornite informazioni sulle tecniche base della scrittura narrativa.
- Ci sarà la visualizzazione di una carta degli Arcani Maggiori delle carte dei Tarocchi, utilizzata solo negli aspetti grafici ed evocative, con cenni essenziali sul simbolo rappresentato.
- Si scriverà, a partire dalle suggestioni date dall’immagine, un racconto di sé che permette di riappropriarsi del passato, dandogli un “senso”.
- Seguirà la condivisione in gruppo degli elaborati .
- Si creerà un racconto collettivo , sempre partendo dalla visione delle carte dei Tarocchi.