
“Mar Mediterraneo”
Olio su tela, cm 50 x 70
L’opera intitolata “Mar Mediterraneo” raffigura una paesaggio marino immaginario che è situato tra l’Europa fino ad attraversare l’Oceano Atlantico, formata da case piccole in lontananza, da un mare molto immenso con un colore che cambia con il variare dell'incidenza della luce perché i riflessi assumono una tinta rossa dal colore cromatico il blu che fa capire che c’è il tramonto con nuvole, con colore grigio scuro. Il mare ha la sua grande estensione, l’idea infinità e tuttavia alla minima distanza assumendo una rilevanza difficilmente dimenticabile da visioni prospettiche fortemente tangibili, le onde bagnanti dal mare con la dispersione del colore nella materia ammirevole trasformando lentamente in una luce immensa; un paesaggio immerso in luci e ombre, in una condizione di confine in cui il mondo si offre allo sguardo e alla coscienza come un qualcosa di sospeso come una fotografia, tra presenza e sogno, simbolo della natura che non lascia trapelare pensieri, sentimenti, intenzioni delle cose, ma da fragile consistenza di colori scuri. I colori si sedimentano per strati vengono mescolati senza riserve nelle apparenze sensibili del reale. Il dipinto è creato da un formato orizzontale in cui e collocato un mare tranquillo, calmo con uno ritmo regolare, quasi variato dalle increspature delle onde percependosi dal silenzio, accentrato dalla vastità del colore che si domina sulla tela. La ricerca pittorica si focalizza sul tema del paesaggio marino, dove il colore è sciolto in modo da dare l’impressione di un recupero di una luce più atmosferica e morbida quasi a diventare tutto troppo irreale, che le luci in lontananza possono sembrare dei puntini; una struttura in modo forte all’immagine che si porta sulla tela da percorrere in modo cromatico e materico con il colore. L’opera è realizzata a stile impressionismo realista.
L'autore: Romano Mario
Mario Romano è nato a San Giuseppe Vesuviano il 13 dicembre del 1987.
Laureato in arti visive e discipline dello spettacolo all’Accademia di Belle Arti di Napoli nel 2014.
Maestro d’arte di pittura e scultura figurativa ha partecipato a varie mostre e a vari concorsi del 2000 in Italia.
La sua pittura è figurativa realista, ma oltre il figurativo realista traspare un arte di possedere una forte passione per il paesaggio, la natura morta, l’astrattismo e il surrealismo.
Per hobby ha una forte passione per lo sport delle arti marziali il Karate.
Un’espressione fondamentale per la sua scelta artistica perché impara i rudimenti della pittura: dalla conoscenza dei colori primari e secondari all’uso delle terre colorate.
Inizialmente si dedica alla pittura di paesaggi di campagna, case e fiori.
Nel 2001 partecipa alla sua prima mostra personale di opere sacre.
La sua esperienza con la fotografia risale nel 2002 che ne ricava varie foto partecipando a mostre e concorsi di vari progetti.
I suoi soggetti si frammentano, i piani compositivi si intrecciano e si smembrano, quasi astratto dalla sintesi estrema, l’artista si avvicina all’esperienza del surrealismo, anche con volumi colorati che si scompongono fino a diventare anche composizione astratte.