Descriversi e narrarsi
La narrazione autobiografica, sollecitata da immagini evocative o da ogni stimolo che decidiamo di utilizzare come punto di partenza, ha un valore profondo nella costruzione dell’identità e nello sviluppo della coscienza . Essa consente di attingere dall’esperienza, che è sempre più vasta di quanto siamo in grado di elaborare, costituendo un bagaglio di conoscenze su chi siamo e sul nostro modo di funzionare, utile per essere nel mondo nella propria unicità.
Narrare la propria storia e i passaggi evolutivi compiuti stimola a collocarsi nello spazio-temporale della propria esistenza, favorisce il processo di auto comprensione e di comprensione.
Ogni racconto parla precisamente del suo protagonista: "dico questo a te di me, perché tu possa conoscermi meglio e anche perché io, narrandomi a te, possa comprendermi meglio".
Ma insieme ogni racconto, parlando di quell’essere umano, parla dell’essere umano, parla di me, quell’esperienza, quel sentire accomuna tutti gli esseri umani.